Si tratta del reato di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, il quale di norma segue a quello di accesso abusivo. in ogni caso il condannato non può giustificare la legittima provenienza dei beni sul presupposto che il denaro utilizzato per acquistarli sia https://free-bookmarking.com/story18564685/reati-diffamazione-su-internet-no-hay-m%C3%A1s-de-un-misterio